Libro in eBook o Carta? Ha ancora senso parlarne?

Sono passati quasi dieci anni dall’arrivo sul mercato degli eBook reader con display eInk a prezzi accessibili. In quel periodo i lettori si divisero in due correnti di pensiero tra i sostenitori del digitale e i più tradizionalisti amanti della carta. Nonostante questo, l’impressione complessiva era che nel giro di pochi anni i libri di carta sarebbero quasi totalmente spariti per far posto esclusivamente agli eBook. In realtà, oggi la situazione è ben diversa, molto più equilibrata rispetto alle aspettative.

Carta oppure eBook? Si può resistere al fascino e a quell'odore unico di carta appena stampata? Di copertine accattivanti che catturano l'attenzione?

Carta carta carta

Anche se non si è assidui lettori, sfido chiunque a non aver mai annusato l’odore di carta fresca, appena stampata, di un libro appena comprato. E' una sensazione appagante, per certi versi unica, che oggettivamente un libro digitale non può dare. L’andare in libreria, passare le ore a sfogliare, a leggere sinossi, a vedere titoli e copertine che catturano subito l’attenzione, è una delle attività adorate non solo da chi è un amante della lettura. Un ulteriore caratteristica di un libro cartaceo è il poter interagire, durante la lettura con la carta nei modi più bizzarri e disparati, dal sottolineare e evidenziare, al piegare le pagine come segnalibri, finendo con le dediche che rendono tutto un po' più speciale. Tutti fattori che non è possibile replicare con la lettura digitale.

Voglio leggere subito senza aspettare

Nonostante la carta abbia un certo fascino e una certa magia, è innegabile non considerare gli enormi pregi che offre un eBook reader. Primo fra tutti la semplicità di utilizzo: mi viene voglia di leggere un libro, magari dopo aver letto una sinossi o una recensione e tre click e due minuti dopo lo ho già pronto per essere letto sul mio lettore. La differenza è notevole rispetto ad uandare in libreria e dover attendere anche una settimana prima di poter iniziare a leggere. Inoltre è possibile scaricare un estratto gratuito per poter valutare meglio se acquistare oppure no.

O ancora, su internet vi sono migliaia di versioni gratuite di libri della quale sono scaduti i diritti e diventati di pubblico dominio, sopratutto i classici della letteratura. Ciò si traduce in risparmio, che unito alla comodità e alla leggerezza di un lettore digitale, sono dei punti di forza da non sottovalutare. Un libro da 1000 pagine è molto più comodo averlo nello zaino in un eReader rispetto al «mattone» cartaceo.

Inoltre non tutti lo sanno, ma nei lettori digitali è possibile anche inviare in automatico articoli trovati sul web o  documenti, risparmiando carta, spazio e avendoli sempre a portata di mano.

Leggero, compatto e con la batteria che dura mesi sono solo alcuni dei vantaggi del digitale.

Tablet vs eInk: NON SONO LA STESSA COSA

Leggere su un tablet non è la stessa cosa rispetto a un eBook reader con display eInk. Sono due mondi totalmente differenti. Sul tablet il display è retroilluminato, vale a dire è come avere una luce puntata sugli occhi. Gli eInk invece sfruttano una tecnologia differente che rende visibile lo schermo senza retroilluminazione, dovendo quindi illuminare il nostro lettore con una luce da lettura, come si farebbe con un normale libro. Può sembrare banale ma a lungo andare la vista le percepisce le differenze in eccessivo affaticamento. Sconsiglio di leggere libri su tablet, considerando anche gli ormai accessibili prezzi di un lettore eInk, che si trovano anche ad un costo minore di quello di cinque libri cartacei.

Non è tutto oro

Però, nonostante tutto, la carta ha sempre quel suo fascino. Per quanto possa esser comodo il digitale, gli scaffali di casa pieni di libri sono anche un appagante elemento estetico che rappresenta un po' lo status di lettore. Inoltre basta un rapido sguardo sugli scaffali o sulle mensole per riscoprire magari titoli che meritano una lettura, anche solo una sfogliata, che in digitale sarebbero soltanto delle voci di un lungo elenco.

Le copertine della collana MiniMammut di Newton Compton sono a dir poco stupende, considerando anche il costro contenuto.

L’equilibrio è la soluzione

A mio parere, eReader e cartaceo sono due mondi differenti ma complementari tra loro. L’uno senza l’altro perderebbe qualcosa, perderebbe una parte dell’identità della lettura stessa. Al giorno d’oggi non vi è alcun motivo per scegliere solamente uno o l’altro. Entrambi hanno pregi, comodità, difetti differenti tra loro. Secondo me un amante della lettura dovrebbe cogliere e sfruttare le caratteristiche di entrambi, in un’alternanza di parole impresse su un foglio e su uno schermo. A casa la carta mantiene il suo fascino mentre per la lettura in mobilità l’avere un eBook reader è una comodità a cui il lettore non può rinunciare. Come anche andare in libreria a respirare l’aria di parole che scorrono impresse su carta da millenni, ma allo stesso tempo non dover attendere troppo per poter leggere il proprio libro con una buona tazza di cioccolata calda, ed averlo con pochi click pronto da leggere.

(Pubblicato originariamente su gcsworld nel 2019)